La Sardegna è conosciuta in tutto il mondo per le sue splendide spiagge, per il mare cristallino, per la storia enogastronomica e per la movida. Ma la Sardegna ha anche una grande storia culturale, tra passato e presente, che è pronta ad accogliere turisti provenienti da ogni continente.
Quali sono i migliori musei in Sardegna da non perdere? In questo articolo di illustreremo la storia della nostra isola, tra aree archeologiche, chiese e veri e propri musei, anche a cielo aperto.
Musei in Sardegna: chiese e arte a Cagliari
Qualsiasi sia lo scopo del vostro viaggio in Sardegna, Cagliari è una meta da non perdere. Situata a pochi chilometri da Orroli, secondo la leggenda fu fondata da Aristeo, figlio del Dio Apollo, insieme alla ninfa Cirene. I più antichi reperti di questa città sono riconducibili al 3000 a.C. e la storia di Cagliari è impressa in ogni sua fase all’interno della città. I musei di questo luogo mettono a fuoco i vari periodi storici che hanno attraversato quest’area e tutta l’isola.
Qui, tra i musei in Sardegna più significativi troviamo:
- Il Museo Nazionale Archeologico di Cagliari. Si tratta di uno dei musei in Sardegna più importanti, ed espone oltre 4000 oggetti, raccontando 7000 anni di storia, dalla Preistoria all’Alto Medioevo;
- La Pinacoteca Nazionale di Cagliari. Parte del Museo Nazionale Archeologico di Cagliari, la pinacoteca è testimonianza del legame tra l’isola e la penisola iberica. Con i suoi Retabli di cultura catalano-aragonese, delle tavole dipinte su fondo oro di grandi dimensioni, incanta i visitatori che hanno la possibilità di scoprire qualcosa di unico;
- Lo Spazio San Pancrazio: anch’esso parte del Museo Nazionale Archeologico, è esso stesso un museo, un’opera architettonica da non perdere, e che al suo interno ospita opere lapidee;
- Basilica di San Saturnino: uno dei principali monumenti paleocristiani del Mediterraneo. La Basilica è uno dei simboli di Cagliari per eccellenza. Un luogo che può essere definito esso stesso come un museo in Sardegna. Vi assicuriamo vi sorprenderà.
Musei in Sardegna: 3 luoghi da non perdere
Da nord a sud, passando anche per le piccole isole che decorano il mare nei pressi della Sardegna, questa terra accoglie e racconta storie, lasciando i visitatori senza parole. Selezionare alcuni luoghi da visitare non è semplice, ma ci sono 3 posti che vi consigliamo di non perdere durante il vostro soggiorno in Sardegna:
- Il Museo Nazionale Memoriale Giuseppe Garibaldi è un luogo unico, che lascia senza parole chiunque lo visiti. Inaugurato nel 2012, racconta la storia dell’”Eroe dei 2 mondi”, in un percorso storico-monumentale che si sviluppa in 800 metri quadrati. Il Museo è situato nell’isola de La Maddalena;
- Altare Prenuragico di Monti d’Accoddi: situato in provincia di Sassari, è un monumento unico. Un altare di forma rettangolare con una rampa di 40 metri, un’area dei sacrifici e un villaggio annesso. I vari livelli sono oggi visibili in erba e pietra, e offrono un’atmosfera unica e suggestiva;
- L’area archeologica di Tharros. Uno dei luoghi più importanti e significativi d’arte in Sardegna. Situato nella penisola del Sinis, a Cabras, racchiude reperti di epoca fenicia, cartaginese e romana. La bellezza dei reperti, inserita nella cornice di questo luogo, dove bianco e blu si abbracciano, rendono quest’area archeologica un museo in Sardegna a cielo aperto, dove si ha la possibilità di camminare nella storia.
Musei in Sardegna: cosa fare a Orroli
Situata in un punto strategico della Sardegna, soggiornando nella cittadina di Orroli è possibile raggiungere velocemente tanti luoghi di storia che arricchiscono l’isola. Anche quest’area offre però una grande proposta culturale, permettendo ai turisti di ritrovarsi all’interno della storia, lasciandosi guidare dalle stelle vie che si ramificano attorno alla città.
Tra le proposte più interessanti di Orroli troviamo:
- Nuraghe Arrubbiu: uno dei simboli della città, il Nuraghe Arrubbiu è un esempio di musei in Sardegna a cielo aperto. Queste rovine occupano un’area di quasi un ettaro e in passato la fortezza era composta da circa 20 torri;
- Museo Omu Axiu Della Famiglia Vargiu: un luogo che raccoglie e racconta la storia del secondo scorso. Grazie agli oggetti, gli indumenti e i macchinari presenti i visitatori hanno l’opportunità di scoprire tradizioni e caratteristiche del contesto socio-culturale di Orroli del ‘900;
- Parco Archeologico e Botanico su Motti: un’area verde dove ogni scorcio permette di scoprire e vivere una parte della storia e della tradizione della Sardegna, oltre che di godere di panorami mozzafiato e il posto ideale per il tuo trekking in Sardegna.
- Museo Maratè di Isili, situato a 15 minuti da Orroli è specializzato in rame e tessuti, proponendo delle opere inedite e suggestive;
- Acropoli nuragica Santa Vittoria Serri. Situata anch’essa a 15 minuti da Orroli, il santuario è tra i luoghi più romantici della zona, tanto che viene utilizzato anche per la celebrazione dei matrimoni.
- Casa museo Is lollas de is aiaiusu, situata a Mandas (circa 20 Km da Orroli), è una storica dimora contadina dove ogni elemento racconta la Sardegna;
- Museo d’arte sacra Peregrinatio Fidei, anch’esso a Mandas, è una chiesa sconsacrata che raccoglie meraviglie provenienti dai vari luoghi di culto sparsi per la Sardegna.
Per la tua vacanza, i musei in Sardegna sono una tappa da non perdere, permettendoti di scoprire lati della storia mediterranea spesso non approfonditi, e di godere di luoghi tra i più iconici e caratteristici del territorio europeo.
La Sardegna è un museo a cielo aperto, e se vorrai viverla con noi, Paolo e tutto lo staff di Sa Pardina ti accompagnerà con piacere in questo indimenticabile viaggio.
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